Savino del Bene Scandicci vs. Alba-Blaj 3-0 (25-18, 25-12, 25-11)
Avevo una promessa da mantenere con la consigliera della Savino del Bene, Sandra Leoncini, e l’occasione era ghiotta. E’ così che mi sono ritrovato avidamente a seguire semifinali e finale di andata di Coppa CEV, nell’attesa che il fattore tabellone rendesse Firenze il luogo di assegnazione della stessa.
Partenza tranquilla armato di reflex e smartphone con cage, una visita dovuta al Museo HZero, e poi via verso il Pala Wanny per il ritorno della finale. Sicuramente i tre set vinti a Targu Mures erano di ottimo auspicio, eppure quel set lasciato sul piatto della bilancia lasciava quel senso di timore che è svanito con l’ace di Haleigh Washington che ha consegnato, con un set di anticipo, il trofeo al team di Scandicci.
Tra foto, video …
Complice un palazzetto molto agevole e friendly, unito allo staff della sicurezza attento ma non invasivo, ho deciso di alternare foto con la reflex a video ripresi con lo smartphone. Ultimamente mi è tornata la curiosità del montaggio video con DaVinci Resolve, così ho scelto di provare a catturare i momenti salienti per poi creare qualche interessante spezzone da pubblicare sui social.
Ho sfruttato il pre partita per assicurarmi delle belle foto da bordo campo, così da immortalare qualche atleta e qualche scena comica della fase riscaldamento e attivazione, fissare qualche pregevole azione di gioco e lasciare allo smartphone le parti clou della serata iridata: l’ultimo punto del secondo set che dava la vittoria della Coppa CEV aritmeticamente, l’ultimo punto del terzo set che consacrava l’ennesima vittoria consecutiva e ovviamente la cerimonia di premiazione.
… e souvenir
Aver varcato per primo il palazzetto mi ha permesso di comperare un souvenir molto gradito: uno dei cinque Mikasa V335W autografato da quasi tutte le atlete (la prima foto). Avevo altri programmi per recuperare qualche autografo, ma questo colpo fortunato mi ha risparmiato un sacco di fatica e permesso di portare a casa un ricordo molto sfizioso.
Alla rincorsa del rooster scandiccese
Poter scattare foto da bordo campo nel pre partita, in un palazzetto con le luci ben congeniate, devo ammettere che è suggestivo. Sono particolarmente soddisfatto del risultato finale, considerando anche che uso un corpo macchina di almeno quattordici anni fa. Nonostante gli ISO relativamente alti, anche per compensare la velocità di gioco, e un diaframma non troppo aperto, persino nelle scene di gioco sono riuscito a catturare scatti ottimi.
Chi mi conosce sa che il mio interesse principale sarebbe stato quello di immortalare Elena Pietrini, che a Novara non era nella rosa delle convocate, e l’immancabile Camilla Mingardi che ormai seguo dalla storica Busto Arsizio. Quello che non prevedevo era di rimanere affascinato invece da tutta la squadra che, individualmente, mi ha dato assist gustosi per foto che non avevo preventivato. Dagli esercizi di equilibrio di Di Yao, alla simpatia di Isabella Di Iulio, alla preparazione pre gara della fenomenale Ekaterina Antropova, fino a quel soggetto pazzo, ormai corvino del libero, Brenda Castillo. La vera sorpresa è stata invece Ting Zhu, che ligia e distaccata non mi hai mai dato modo di avere mezza foto dove sorride. Eppure in ognuna trasuda determinazione e concentrazione propria di una giocatrice guerriera di altissimo livello.
Non sono invece riuscito nella serie a bordo campo ad avere qualcosa di accettabile di Yvon Beliën, qualcosa in più di Haleigh Washington, ma entrambe ho comunque rimediato parzialmente in quelle di gioco. Soprattutto per la prima, che più volte ha fatto dei “Monster Block” paurosi. Triste invece per non averne di Elena Merlo, un’atleta che ho adorato umanamente dopo la vittoria in Campionato con il Vero Volley per la dolcezza avuta con i piccoli fans.
Soddisfatto anche di essere riuscito ad annettere Massimo Barbolini nel set, ma il passaggio della Mascotte ha oscurato tutto con la sua presenza comica e divertente!
Prossimo obbiettivo
Ovviamente, a parte creare qualche mini video celebrativo, punto alla semifinale scudetto tra Vero Volley e Savino del Bene! Se fanno bene i compiti avrò modo di vedere questa partita a Monza rincorrendo le ultime tre atlete i cui autografi mancano sul pallone: Ting Zhu, Indre Sorokaite e Di Yao. Incrociamo le dita, le potenzialità ci sono! E poi è sempre un piacere rivedere le atlete monzesi, nella speranza che non spostino il tutto all’Allianz Cloud a Milano!