La Perla Bresso – Polisportiva Carugate 3-0 (25/21, 25/20, 25/17)
In crescita anche l’U16 che si impone di forza su una battagliera Polisportiva Carugate con un secco 3-0. Frazioni molto generose nel punteggio avversario dettate da una linea arbitrale molto morbida e tollerante sulle palle accompagnate. Sono quindi orgoglioso della scelta di Giulia Bonalana di esser scesa a compromessi, abbassando il suo standard di palleggio. La determinazione di Sara Ruzzon ha trascinato la squadra, supportata dalle giocate di fino di Giulia Limosani e dai pungenti attacchi di Alessandra Yudintseva. Prestazione interessante quella di Eleonora Gabrielli, stasera con “specializzazione jolly”, rincorrendo o attaccando ogni pallone possibile. Altrettanto quella del libero Asia Caruso che, con impegno, sta migliorando a vista d’occhio la tecnica situazionale.
Terzo set senza pensieri grazie ad un momento di concentrazione massima di Eleonora Gullo e all’inserimento vincente di Giorgia Biancon, che ha mandato in panico la squadra avversaria nei suoi turni in prima linea. Sicuramente un occasione divertente seppur casuale, vista l’assenza di Daniele Hinker in coaching in una partita in contemporanea, ma che mi ha regalato siparietti comici grazie agli scleri di Valerio Bonalana sui falli da fischiare.
La bravura dei coach
Nel complesso questa U16 ha i numeri per maturare in tempi brevi. Il lavoro dei coach a livello sportivo e mentale si vede già di settimana in settima, passando da due sconfitte a due prestazioni convincenti. Spero solo di riuscire ad entrare nel mood giusto anche io, grazie anche alle future lezioni pratiche del corso, per dare un piccolo contributo personale a questa giovane squadra di future promesse pallavolistiche de La Perla Bresso.
