Il MITx 6.002.1x è la porta di ingresso alla triade di corsi online della Circuits and Electronics XSeries proposta dal Massachusetts Institute of Technology. In realtà è una parte del corso universitario vero e proprio tenuto dal Ph. Anant Agarwal, o meglio tre tronconi del percorso di Ingegneria, pertanto ha una grandissima valenza di contenuti oltre ad un attestato spendibile nel mondo del lavoro.
Il corso è comunque gratuito, il tempo di accesso e le risorse sono limitate in questa modalità, ma accedere alla certificazione è importante, sia per essere spronati a dare il massimo e avere supporto continuo, sia perchè un certificato del MIT è sempre un valore aggiunto. L’accesso completo da invece modo di avere degli homework di controllo settimanale, il pieno supporto del forum e naturalmente l’accesso all’esame finale per avere l’attestato. A differenza infatti di corsi tipo Udemy qui non viene considerata la frequenza, occorre superare il test su tutto il programma. Come avviene spesso anche nella realtà, ci sono alcuni bonus grazie agli homework settimanali. Completarli da punti aggiuntivi nell’esame finale, quindi l’obbiettivo dovrebbe essere quello di completarne perfettamente almeno tre su quattro, considerando che loro scartano la sessione peggiore.
I prerequisiti secondo loro si limitano alla Fisica e Matematica delle superiori, anche se in realtà io non ho mai visto la Serie di Taylor, le Equazioni di Maxwell e purtroppo, a parte i sistemi lineari, ho vaghi ricordi di derivate o sistemi non lineari. Per fortuna ho completato tutte le prime tre sessioni senza averne bisogno, pertanto anche se dovessi avere problemi con la quarta, il bonus è al sicuro come dimostra il grafico in copertina. L’intenzione è comunque di colmare queste lacune prima dell’esame, sia per evitare di non passarlo, sia perchè probabilmente nei prossimi due corsi almeno Taylor sarà nuovamente argomento di calcolo. Ovviamente tutto è rigorosamente in inglese, ma i sottotitoli aiutano molto in caso di parole tecniche o sconosciute!
Le lezioni si articolano su quattro settimane secondo questo breve schema:
- Bipoli astratti, Legge di Ohm, Leggi di Kirchhoff, Resistori in serie/parallelo, chiudendo con l’analisi dei nodi di un circuito.
- Circuiti Lineari, Sovrapposizione, Thevenin, Norton, per poi passare ai rudimenti della logica booleana.
- Porte logiche e relativa realizzazione tramite Mosfet, Inverter con Mosfet, primo accenno ai sistemi non lineari astratti.
- Analisi incrementale, Linearizzazione, Traslazione grande segnale/piccolo segnale con primo approccio agli amplificatori.
Abituati ai programmi scolastici italiani, il MITx 6.002.1x esce molto dagli schemi non prendendo in considerazione componenti passivi quali condensatori o induttanze, che per noi fanno parte del pacchetto di circuiti RLC classici quando ci si approccia all’elettronica. Il corso inoltre non ha nulla di concreto a livello di esperimenti, ogni circuito viene simulato in una sandbox così da avere un riscontro dei circuiti senza la possibilità di danneggiare la circuiteria. Ovviamente, se troverò un mosfet adatto nella nuova collezione, una prova su breadboard la farò sicuramente dopo averla simulata!!
Ora il dilemma è se iniziare, in parallelo al ripasso in vista dell’esame (e graduale studio della parte matematica), la fase due MITx 6.002.2x in modalità gratuita, oppure concentrarmi sull’esame che comunque non è così alle porte da rendere impossibile l’approfondimento di nuovi concetti che potrebbero essere importanti, in caso di futuri colloqui per uno stage o apprendistato in ambito elettronico/informatico.