Gestire un RGB Led sotto Windows Form è una pura formalità dopo aver conquistato il traguardo del Fading Led. Si tratta solo di inviare tre segnali PWM, utilizzando il medesimo metodo della classe LED implementato per l’esperimento precedente. Ogni canale infatti, accetta un valore da 0 a 255 , o meglio la sua “conversione” in un impulso da inviare al relativo anodo.
Come RGB Led ho utilizzato la versione a catodo comune in dotazione, aggiungendo le solite resistenze da 220Ω per metterlo in sicurezza da correnti troppo elevate, e garantirmi di contro la piena luminosità per generare i colori chiari. Lo schema è molto semplice: rosso sul pin 11, verde sul 10, blu sul 9 e ovviamente il catodo a GND.
I parametri elettronici erano nella norma, riportando circa 13mA di corrente e una tensione di giunzione rispetto ai catodi negli standard dei colori: 2V per il rosso, 2,56V per il verde e 2,71V per il blu. Un RGB Led internamente è composto da 3 microled con il catodo in comune, pertanto è stata applicata ad ognuno di essi una resistenza in serie.
/* Author: Andrea Bonvissuto */ int pinRed = 11; int pinGreen = 10; int pinBlue = 9; byte Command; byte led; void colore(byte redColor, byte greenColor, byte bluecolor) { analogWrite(pinRed, redColor); analogWrite(pinGreen, greenColor); analogWrite(pinBlue, bluecolor); }
Come avevo annunciato nel video precedente, la classe Led del programma era già pronta, così come il relativo gruppo di tools per la gestione del RGB Led. In questa versione semi definitiva viene sbloccato con la connessione e diventa pienamente operativo per inviare il segnale ai tre canali. Nello specifico esistono due modi per comandare il led, uno manuale e uno guidato.
- Nel primo è possibile utilizzare le tre trackbars relative ai relativi canali RGB, muovendole si compone dinamicamente il colore scelto.
- Nel secondo, premendo il tasto “Choose” si apre una palette da cui scegliere uno dei colori base, oppure si può comporre quello voluto e alla pressione del tasto ok, il led setterà il colore desiderato.
In entrambi i casi è possibile vedere l’aspettativa nel quadratino di controllo. Ovviamente i colori sono relativamente precisi e non tutte le gamme sono disponibili. In primo luogo sono led RGB e non ARGB, pertanto mancando completamente il canale Alpha è fisiologicamente impossibile replicare un certo range, inoltre anche per via della luminosità non esiste il colore #000000 che a video è un nero, mentre per il led è solo un segnale di stare spento.
Ora sono indeciso sul prossimo esperimento tra qualcosa di sfizioso ad ampio spettro, oppure se stare ancora sul classico dell’escalation di lezioni base puntando sui pin in versione input digitali o analogici. Quindi il prossimo argomento sarà una sorpresa.
Intanto i primi pacchi da pochi centesimi di € cominciano ad arrivare dalla Cina, a parte una piccola offerta a cui non ho potuto dire di no visto il costo molto contenuto di una decina di Euro e il fatto che seppure cinesi avevano la base del magazzino in UK … la “Terza Mano” con luce led e lente, porta saldatore e piattino multifunzione!
DANIU Multifunctional Welding Magnifier LED
Se siete interessati ad un buon kit di partenza, per qualche esperimento con Arduino, vi consiglio:
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- Uno di questi Elegoo Starter Kit (testati e compatibili con l’IDE senza flashare il boot) con qualche sensore ed attuatore sfizioso
- Se volete risparmiare ed avere un buon prodotto potete scegliere Geekcreit UNOR3 Basic Starter su Banggood.
- Un kit 100 di led o uno completo di RGB LED (in 4 versioni tra anodo, catodo, fast e low flashing):
Se inoltre volete seguirmi in questa pazzia qui o su youtube, vi aspetto!!