Oggi si parte ufficialmente a studiare ADO.Net con il ritorno in cattedra del prof. Manneschi.
Purtroppo con il problema Covid-19 tutto si è inizialmente bloccato per un mese, fino a riuscire a riprendere le lezioni online tramite la piattaforma Zoom. Grazie alla supervisone di Eleonora Mazzetto, e la grande disponibilità di Ifoa di uscire dall’empasse, siamo stati anche forniti di macchine virtuali individuali su cui sviluppare in contemporanea codice senza vincoli di strumenti tecnologici personali avanzati.
Siamo così’ riusciti a terminare pian piano anche le 40 ore di sviluppo applicazioni Console in C# riuscendo ad affrontare anche la parte WPF e Windows Forms. In aula, fino al lockdown, abbiamo portato avanti le basi del linguaggio e la parte Console con il prof. Marco Sirini, sostituto nella parte online dal prof. Giorgio Vecchi che ci ha catapultato nella parte più corposa del linguaggio introducendo la parte grafica, gli eventi, la convenzione Lambda e il battesimo della parte framework di LinQ.
Lunedì abbiamo concluso la configurazione delle nostre macchine virtuali Windows Server con le istanze di SQL Server, il suo managment e Visual Studio 2019, quindi oggi inizieremo ad addentrarci nella gestione database mediante ADO.
Il professore, durante la fase di pausa, ci aveva consigliato un libro di Tim Patrick per studiare l’argomento, ovvero Microsoft ADO .Net 4 Step by Step, che ho fortunosamente trovato in italiano al modico prezzo di 23,00 € contro i 65,00 € del prezzo originale. Ho scoperto lunedì che sarà il nostro libro di riferimento per il corso e lo seguiremo anche per gli esercizi allegati, pertanto riuscirò a semplificarmi la vita dovendo gestire concetti difficili in italiano invece che nella versione inglese.
Entro le 38 ore del modulo, che al momento è stimato si concluda verso la fine di Maggio, toccheremo anche tre argomenti ostici, ma importanti, che in qualche modo ho analizzato in versione ASP.Net prima durante la pausa: LinQ to SQL, MVC e Entity Framwork. Se il primo mi spaventa poco dopo aver connesso qualche DBMS in Java o PHP, ho invece un pò di timore per i secondi dopo aver cercato per due giorni di capire come portare a termine senza errori il tutorial Microsoft “Contoso University”.
E nulla, partiamo … che dopo ci aspetta la parte web di ASP.Net!