Si avvicina il Carnevale e arriva al Plan 45 la serata del Giovedì Grasso. Lo chef Tiziana Santini ha deciso di farlo festeggiare agli ospiti in grande stile, proponendo fritti tipici della festività ed alternando diverse varianti di Cresciole, Zeppole e Castagnole. In copertina un impiattamento curioso ed intrigante con tre di esse.
La varietà di prelibatezze era adatta a tutti i palati, dai più tradizionali, ai più ricercati e dai più semplici a quelli più raffinati. Forme, dimensioni, colori che hanno stimolato vista ed olfatto, oltre che il gusto. Così tra zucchero semolato e a velo, tra cannella e cacao, uvetta e mela, farina 00 ed integrale fino alla bagna di Alchermes, la serata è stata un tripudio di sapori variegati ed invitanti.
Per i più golosi era anche disponibile una ciotola di crema pasticcera classica ed una arrichita dalla Morellina della IRCA, a completamento della goduriosa esperienza gastronomica. Per me invece è stato un modo per imparare molte cose sulla frittura di lievitati e non, ma anche un’occasione unica per vedere molte preparazioni interessanti in breve tempo e con diverse strutture di impasto.
Martedì mattina, in modo inaspettato, ha lasciato invece la brigata il giovane Mattia Ragazzi. Il cuore e l’ingenuità ha avuto il sopravvento sulla ragione, preferendo rincorrere la sua ex che lo aveva lasciato piuttosto che pensare alla carriera. E dire che aveva la possibilità di essere referenziato per ben tre cucine stellate per uno stage, di cui uno a Londra; eppure la sua ostinazione a non voler seguire le regole lo ha portato a buttare al vento questa ghiotta opportunità. Domani arriverà un nuovo componente, speriamo finalmente di riuscire a chiudere la stagione senza ulteriori intoppi.
Intanto sto cercando di studiare le basi della cucina in modo serio, così ho chiesto un testo valido allo chef da utilizzare. Mi ha consigliato un libro scritto da un suo ex professore che vanta diverse collaborazioni importanti. Mi è stato consegnato ieri, quindi appena riuscirò a valutarlo per bene penso lo recensirò per eventuali persone che vogliano un consiglio su un testo serio. E’ diviso in due parti; libro e ricettario di 96 preparazioni, di cui una è proprio quella delle zeppole di oggi.